Russia. Un buon giornalista è un giornalista morto.
Liberta di Stampa e democrazia. Da trent’anni, da tutti i paesi dell’ Unione Europea, che hanno preferito fare affari con Putin, anziché ascoltare il grido di dolore di migliaia di giornalisti indipendenti russi, che sin dal 1993, sono stati perseguitati, aggrediti, minacciati, incarcerati e uccisi