DAMMI UN BACINO
In una non specificata area del napoletano alcuni pazienti-detenuti di un Opg (ospedale psichiatrico giudiziario) vengono trasferiti in una Rems (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), così come previsto dalle ultime normative. Le voci degli ammalati, da cui emerge il mondo del disagio mentale, e quelle degli operatori, tra l’incompetenza e il cinismo di alcuni e la volontà di provare a cambiare le cose di altri, confluiscono in un dialogo corale dialettale e colorito, da teatro grottesco. Tra il corrotto direttore della Rems e Vincenzo Leone, alias Leoncino, si instaura un sottile braccio di ferro che sfrutta la legge in un gioco di convenienze reciproche. Alternata alle vicende della Rems affiora poi la voce di una bambina che, trent’anni prima, si rivolge a sua madre malata di mente. Elementi disseminati nei due piani narrativi sveleranno il legame tra il vissuto della bambina e i personaggi della Rems, e il conflitto tra Leoncino e il direttore troverà un inatteso epilogo.
ISBN 9791280118103