Cristina Pinto e Stefania Franchini

CRISTINA PINTO

Nata il 21 luglio 1969 a Pianura, Napoli. Conosciuta con il nome di Nikita, ha iniziato la sua carriera criminale all’età di sedici anni, fino a diventare la mano armata del boss di camorra Mario Perrella. Arrestata nel 1992 è stata condannata a ventidue anni di carcere con l’accusa di omicidio e associazione camorristica. Tradita dai capi del suo stesso clan, non si è mai pentita. È tornata libera nel 2014. Varie trasmissioni televisive hanno riportato la sua storia, tra queste: una puntata della trasmissione Camorriste e nel 2022 una puntata della trasmissione Belve.

 

STEFANIA FRANCHINI
Nata a Imola, 1967, ha conseguito il dottorato in diritto internazionale, la specializzazione in diritto penale islamico e un master in criminologia. È abilitata alla professione forense nei tribunali islamici degli Emirati Arabi Uniti e ha ricoperto la carica di Visiting Professor presso vari istituti del Medio Oriente. Lavora da diversi anni come avvocato a Dubai e Abu Dhabi e collabora dal 2014 con la World Bank per i report annuali inerenti i Paesi del Medio Oriente. Ha scritto numerose pubblicazioni negli Emirati Arabi Uniti e in Italia ha esordito con il saggio: Il Diritto Penale Islamico nel Medio Oriente pubblicato da Primiceri Editori.